La forchetta del bookmaker è considerata una strategia che ha tutte le possibilità di rimanere in vincita, indipendentemente dall’esito dell’evento. La forchetta di un bookmaker è nota anche come situazione di arbitraggio, in cui si scommette su tutti i possibili esiti di un evento.
Questo metodo per battere i bookmaker è considerato una strategia vincente che permette di trarre profitto senza rischiare nulla.
La situazione vincente è dovuta al fatto che i diversi bookmaker stimano e prevedono gli eventi sportivi in modo diverso. Per questo motivo, le quote di vincita dei diversi centri scommesse possono differire e su questa differenza i giocatori esperti possono assicurarsi situazioni vincenti.
Naturalmente, i bookmaker cercano di tenere d’occhio queste differenze e di adeguare le loro quote, ma non sempre ci riescono perché oggi ci sono così tanti bookmaker online.
La prima cosa di cui ha bisogno un giocatore che vuole guadagnare con un sistema di arbitraggio è la conoscenza del funzionamento degli uffici di diversi bookmaker. Le regole degli uffici scommesse sono un punto particolarmente importante, quindi è sempre necessario conoscere le regole e le condizioni prima di effettuare una scommessa. Poiché la forchetta del bookmaker richiede di scommettere in diversi negozi di scommesse, un giocatore ha bisogno di essere registrato nel maggior numero possibile di negozi di bookmaker.
Consideriamo un esempio di forchetta di un bookmaker, che permette di capire meglio come funziona questa strategia. Supponiamo di avere una partita di tennis in cui si affrontano il giocatore 1 e il giocatore 2. Presso l’ufficio del bookmaker A, dove il rapporto di vincita è di 2,75, scommettiamo sul giocatore 1. Per il giocatore 2, scommettiamo sul bookmaker B, che offre una quota di 1,7. Ad esempio, una scommessa di 200 dollari sul giocatore 1 e di 330 dollari sul giocatore 2. L’importo totale della puntata in questo caso è di 530 dollari.
Se il giocatore 1 vince, otterremo $200 x $2,75=$550, che supera la puntata totale effettuata. Nel caso in cui il giocatore 2 vinca, otterremo 333$ x 1,7=561$, che superano anche la puntata totale effettuata. Pertanto, nel primo caso otteniamo 20 dollari e nel secondo 31 dollari. La puntata sul giocatore 2 è sempre leggermente più alta, se si presume che il giocatore vinca.
Naturalmente, in molte altre situazioni le cose potrebbero non essere così semplici, ma se si acquisiscono l’esperienza e le conoscenze necessarie, è possibile fare delle forchette una fonte affidabile di reddito stabile.
Quando si tratta di questo tipo di situazioni, vale la pena di considerare gli eventi che hanno due o tre esiti. Trovare le forchette dei bookmaker non è difficile in linea di principio. È meglio cercare punti a due o tre vie, anche se sono possibili altre varianti. Nel caso di una scommessa a tre, in cui oltre alla vittoria di uno o dell’altro concorrente c’è anche la possibilità di un pareggio, è necessario aggiungere un terzo bookmaker con quote adeguate per il pareggio. Per definire una situazione come forchetta, utilizzare la seguente formula: B = 1/K1 + 1/K2<1, dove K1,K2 sono le probabilità di vittoria del primo e del secondo concorrente e B è la dimensione della forchetta.
Mentre l’identificazione della forchetta non è difficile, il processo di ricerca delle situazioni di arbitraggio è un po’ più complicato. È possibile effettuare una ricerca manuale, ma si dovrà lavorare su molte linee di scommessa e su tutti i possibili uffici dei bookmaker. Questo approccio richiede molto tempo. Per trovare le quote giuste è necessario dedicare molto tempo e attenzione.
Oggi, grazie ai servizi online e ai macchinari altamente avanzati, la ricerca delle scommesse del bookmaker può essere affidata a programmi appositamente studiati, che vi evitano di dover scavare da soli tra le enormi file presso i vari uffici dei bookmaker online.
Oggi sono disponibili diversi servizi o programmi online che aiutano a trovare le forchette del bookmaker. Molti di questi servizi non sono sempre gratuiti. Naturalmente, è bene affidarsi solo a risorse e fonti testate e affidabili.
Uno dei programmi più noti e potenti è un servizio chiamato “Search forks”. Qui è possibile ottenere risultati eccellenti su molti bookmaker.
Una volta individuata una forchetta, è necessario calcolare le scommesse sulla forchetta del bookmaker. Dovete farlo in modo tale da mantenere il profitto, qualunque sia l’esito dell’evento. Quando si tratta di un evento con due possibili esiti, si applica la seguente formula: P1 = K2/(K1+K2)*S. K1,K2 sono le quote disponibili, P1 è l’importo della scommessa sulla prima quota. C è l’importo totale da scommettere. P2 = K1/(K1+K2)*C, dove: P2 è la dimensione della scommessa sulla seconda quota.
La formula per il calcolo della dimensione della scommessa per gli eventi con tre possibili esiti sarà la seguente:
P1 = 1/K1/V=%, P2 = 1/K2/V=% , P3 = 1/K3/V=%, dove K1,K2,K3 sono le quote, B è la dimensione della forchetta (la prima formula di ricerca delle forchette), % è la percentuale del banco da scommettere su ciascun risultato.
Il vantaggio principale dell’utilizzo delle forchette del bookmaker è il 100% di profitto, anche se piccolo. Questa base è la più significativa e quindi vale la pena cercare e utilizzare le forchette.
Gli aspetti negativi di questa strategia possono essere un po’ più numerosi, ma possono essere superati acquisendo la giusta esperienza e conoscenza. Il principale svantaggio dell’uso delle forchette è la difficoltà di trovarle. L’utilizzo di programmi e servizi online non è una cattiva opzione, ma nella maggior parte dei casi non sono gratuiti.
Il secondo svantaggio è che i profitti derivanti dai fork sono spesso una piccola percentuale del bankroll totale. Per ottenere un profitto significativo dal gioco è necessario giocare con un banco solido e puntare importi maggiori. In terzo luogo, la forchetta richiede la registrazione in diversi uffici e quando si utilizzano piccole somme si possono spendere molti soldi per le spese di trasferimento.